L’estate è la stagione del buonumore, siamo tutti tendenzialmente più spensierati e desiderosi di avere un po’ di tempo da dedicare ai propri hobby e da trascorrere con gli amici. Per molte persone questo equivale a fare delle grigliate perché il barbecue è una passione, ma rappresenta anche un’occasione per riunire un gruppo più o meno grande di persone. Il barbecue fa aggregazione, è un ottimo motivo per mangiare qualcosa di diverso e stare in compagnia.
Ma affinché quella del barbecue sia un’esperienza perfetta che lasci tutti soddisfatti è importante disporre di tutti gli accessori base che adesso vi andiamo ad elencare e che sono importanti prima, durante e dopo la cottura. Diciamo questo per sottolineare quanto sulla cottura del cibo, e quindi sul suo gusto finale, incida anche la manutenzione che viene fatta al braciere, in termini soprattutto di pulizia e copertura quando non viene utilizzato.
1) Combustibile
Sembra banale, ma non lo è perché molto spesso decidiamo di fare la brace insieme agli amici per poi accorgerci di essere a corto di combustibile e siamo costretti a precipitarci a comprarli nel primo negozio utile. Questo porta inevitabilmente ad una perdita di tempo e ci espone a dei rischi che potrebbero essere evitati, cioè spendere più soldi e non trovare quello di cui si ha bisogno. Controllando preventivamente se si ha il combustibile, che sarà una bombola di propano o butano in caso di barbecue a gas e la carbonella in caso di braciere tradizionale, si ha modo di stare più tranquilli e di poter scegliere il prodotto migliore in termini di rapporto qualità/prezzo, soprattutto se si decide di acquistare online.
1 bis) Accendi fuoco
Abbiamo chiamato questo menù 1 bis in quanto si tratta di un sottogruppo: l’accendi fuoco serve infatti solamente se si ha un braciere a carbone perché in alcune circostanze, come per esempio giornate particolarmente umide o ventose, può risultare difficile, appunto, accendere il fuoco. Quindi, chi ha un braciere tradizionale non deve solamente assicurarsi di avere la carbonella, ma deve esser certo di avere anche la diavolina.
2) Attrezzi
La cottura alla griglia è un’arte e non va improvvisata, per questo va utilizzata l’attrezzatura ad hoc per il barbecue e non le posate di tutti i giorni. La soluzione ideale è rappresentata dai kit che sono dotati di valigette o panni dove riporre adeguatamente ciascun attrezzo, ma niente toglie che si possano comprare singolarmente almeno uno dei seguenti elementi: forchettone, pennello, spatola, pinza. A differenza degli utensili classici da cucina, questi specifici per il barbecue sono più lunghi e resistenti, infatti non si piegano se vengono utilizzati per prendere alimenti anche molto pesanti, come una bistecca per esempio, ed hanno una presa antiscivolo. Potrebbe inoltre essere utile avere degli spiedini in acciaio inox e uno o due guanti ignifughi, così da essere ancora più sicuri di evitare bruciature.
Possiamo poi annoverare tra gli accessori utili per la cottura il termometro, elemento che troppo spesso viene sottovalutato e non utilizzato, ma che consente invece di cuocere con maggiore consapevolezza i cibi e di ottenere risultati migliori.
3) Spray e spazzola per la pulizia finale
Come abbiamo già detto prima, la corretta pulizia della griglia influisce positivamente sul suo impiego, quindi dopo ciascun utilizzo è fondamentale rimuovere ogni traccia di grasso. Può sembrare un’operazione lunga e fastidiosa, ma non se si usano gli strumenti giusti, che sono una spazzola dura ed uno spray realizzato appositamente per rimuovere l’unto dalle griglie. Molto spesso la spazzola è venduta insieme al barbecue, ma è facilmente reperibile, anche online. Le caratteristiche che deve avere riguardano il materiale, la sua testina non deve essere in metallo perché graffierebbe la ghisa, quindi dovrebbe essere in saggina ruvida oppure in fibre miste.
La spazzola è quella che va utilizzata per prima per dare una pulita generale, poi occorre spruzzare lo spray e lasciarlo agire dai 10 ai 30 minuti (dipende, ovviamente, dal tipo di prodotto che si acquista) e rimuoverlo poi con una spugna bagnata, accertandosi quindi di rimuovere veramente tutto lo sporco.
Infine, il consiglio per chi tiene il barbecue all’aperto, come in terrazzo o in giardino, è di coprirlo per mantenerlo il più pulito possibile e di tenerlo altresì lontano dagli insetti. Anche in questo caso non bisogna arrangiarsi riciclando per esempio delle vecchie lenzuola, ma prendere dei teli di copertura specifici, che sono sicuramente impermeabili e garantiscono quindi di proteggere il barbecue in qualsiasi circostanza.